giovedì 12 agosto 2010

I NUOVI CASINO' ON LINE. OCCHIO ALLE TRUFFE E ALLA SUA DIPENDENZA.


 Tutti gli amanti del gioco d'azzardo che non possono accedere ai Casinò veri e propri possono dunque varcare l'ingresso di questi coloratissimi siti, che promettono divertimento e anche degne vincite, ottenibili anche grazie ai famosi bonus di ingresso. Queste "esche" hanno però dei lati nascosti fastidiosi, di cui non danno chiara notizia al momento dell'iscrizione (a meno che non si vada a leggere tutte le clausole del contratto), il "cavillo" più insidioso è quello che informa che per ritirare le eventuali vincite bisogna scommettere almeno 50 volte il loro valore (se si caricano 50 € sul conto, ad esempio, ti regalano altri 50€, ma per prelevarli devi scommettere almeno 1000 €). Il particolare che manca nel regolamento, però, è che anche se si vuole ritirare i (propri) soldi bisogna aver puntato almeno quei 1000€. E non solo: questo anche se si vuole ritirare qualsiasi altra vincita. Inoltre, ad un esame più attento delle clausole, si scopre (solo quando è troppo tradi) che per il computo dei 1000€ non valgono la stragrande maggioranza dei giochi del casino. In pratica valgono solo videopoker e slot machine.

Ma in generale i Casinò online sono abbastanza affidabili, e addirittura (come riporta anche Wikipedia) si possono ottenere più vincite in rete che ai veri casinò in carte e fiches, questo perchè i siti di gioco online "permettono" soglie di vincita più alte, potendo risparmiare enormemente sui costi di gestione essendo, appunto, virtuali.
Per quanto attiene agli aspetti legali va sottolineato che nell'Unione Europea il gioco d'azzardo non è regolamentato (nel senso che non esiste una legge europea che ne dichiari la legalità o viceversa l'illegalità). E In un simile scenario dagli accordi sottoscritti tra i membri dell'Unione ne deriva che in ogni Stato dell'UE vengono applicate le norme più favorevoli, le quali permettono la gestione dei casinò online e consentono ai cittadini di giocarci.
Ad esempio nel Regno Unito, che ha regolamentato da anni il gioco d'azzardo, la legge "Gambling bill" regola vari aspetti del gioco d'azzardo, tra cui la gestione e la promozione dei casinò online. In Inghilterra il gioco d'azzardo non è considerata solo un'attività legale ma anche una vera e propria abitudine per molte persone (è nota infatti l'abitudine di molti inglesi a scommettere su tutto).
Moltissime società che gestiscono i casinò online hanno sedi offshore, ossia in quegli stati che permettono la gestione di tali attività senza imporre controlli e con un regime fiscale molto favorevole. Viceversa i grandi casinò che operano in Europa hanno regolari licenze emesse da Stati dell'Unione (tra cui il Regno Unito, Malta, Slovacchia, Spagna, Gibilterra).
I casinò online ad oggi operanti sul web dovrebbero possedere regolari licenze d'esercizio ed essere sottoposti al controllo di organizzazioni no-profit internazionali che hanno appunto il compito di garantire ai giocatori la serietà nelle giocate, nella gestione e nel pagamento delle vincite. È sempre presente tuttavia la possibilità di irregolarità o di vere e proprie truffe, tenuto conto della facilità con cui è possibile, in poche ore, aprire e chiudere un sito web fornendo false generalità.
A garanzia dei giocatori va detto che le società che concedono in affitto i software per la gestione dei casinò online (le due più grandi sono la Microgaming e la Playtech, a livello europeo spiccano Bossmedia e WorldMatch) vengono controllate da parte delle autorità di garanzia, a garanzia della completa assenza di trucchi o brogli. Tra l'altro, a dispetto della opinione comune dominante riguardo al gioco d'azzardo online è interessante apprendere che nella ventennale storia dei casinò online si sono verificati solo 8 casi di truffe a danno degli utenti e i casinò incriminati sono stati prontamente denunciati dalla Online Gaming Alliance e sottoposti a sequestro, poi successivamente chiusi definitivamente.
In conclusione si consiglia agli amanti del gioco online di porre attenzione ai siti su cui puntano l'attenzione (e i propri soldi) magari facendo un rapido giro nei forum dedicati all'argomento; altresì di usare una carta prepagata tipo Postepay per evitare rischi e brutte sorprese, e di non incaponirsi nel tentativo di recuperare le somme perdute, così come insegnano tanti sistemi infallibili rintracciabili in rete, tutti naturalmente fallaci. Rien ne va plus!

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