domenica 31 luglio 2011

L'AFFASCINO ED IL MALOCCHIO, UNA CURIOSA REALTA' CALABRESE.

Il malocchio è il vettore fondamentale de l' affascino, o meglio, uno stato di malessere transitorio, che un soggetto “Affascinatu” vive per un certo periodo di tempo, in virtù della carica di energia negativa che gli viene scaricata attraverso lo sguardo da parte di un' altro soggetto “Jatture” (attivo o passivo), o attraverso l'intervento di terzi, in questo caso si tratta di Nodi che sono delle forme potentissime di malocchio, confezionate su misura e queste se rinnovate possono durare anche mesi se non addirittura anni. Sin da piccolo sono stato a stretto contatto in una realtà dove la credenza in questa sorta di malefico è molto elevata , spesso si ricorreva all'antidoto per tutto questo ovvero: a “Li Spagni” o alle “Litanie” i “Carmi”, che altro non che sono una sorta di preghiere che se dette nel modo giusto sono in grado di scacciare il Malocchio.
Detto cosi può sembrare la solita storia che si basa sulle solite dicerie popolari, ma se leggerete attentamente comprenderete che in realtà tutto il materiale che mattero a vostra disposizione è del tutto inedito e fortemente interessante. Tutto nasce da una curiosità che negli anni si è trasformata in una vera e propria passione, portandomi a fare tante ricerche, iniziando dal luogo in cui vivo, e affrontando difficoltà di ogni genere, sono arrivato a conoscere alcune realtà (simili in certi aspetti alla quella tipica Calabrese) in vari posti dell'Europa Balcanica. Di tutto questo ne è valsa la pena, in quanto ora conosco diversi Carmi, Spagni e Litanie, che solo alcuni privilegiati potranno ascoltare ed' imparare tutto questo sapere non deve essere disperso, poiché se usato nel modo giusto è in grado di fare del bene.
Partiamo per ordine, ora andremo ad analizzare meglio punto per punto i vari elementi del Malocchio.
Se mi verrebbe posta la domanda: Quanti tipi di Malocchio esistono?
La risposta più semplice che mi varrebbe da dire è uno e tanti.
Perché uno, perché tanti. Uno perché fondamentalmente si parte da una base, che poi diventa tanti in base all'intensità, che può essere più o meno forte, nel caso dei nodi è fortissima.
Per capirci meglio definiamo una scala dove maggiore è il grado di malessere maggiore sarà il grado con cui andremo a definire il tipo di malocchio, e in base a questa forza di dominio del nostro corpo, diversa sarà la formula che servirà per espiantarlo e cacciarlo via.
Il malocchio si manifesta sotto varie forme, ed è istantaneo, perché nel momento che si viene colpiti, basta poco e si iniziano a sentire i primi effetti.
I sintomi più frequenti sono, sonnolenza, stanchezza, mal di testa, sconcerto, nausea e dolori di stomaco, mentre per quanto riguarda i nodi, i dolori si manifestano in modo improvviso sotto una forma di pungiglione che stazionerà nella stessa intensità per il tempo che dura il nodo in particolare nella schiena nelle braccia e nelle gambe.
Per quanto concerne i dolori che in questo stato di malessere si manifestano, c'è subito da chiarire una cosa, che è fondamentale, sia per una questine etica, sia per una questione di rispetto e onesta, nei confronti di chi sta leggendo questo scritto.
Qua non mi occupo di malattie e guarigioni miracolose, non si vuole carpire la buona fede di chi per motivi di salute si trova in una condizione di disperazione, e cerca una cura miracolosa, questo io non lo faccio, non sono un guaritore, un ciarlatano, uno che vuole approfittare delle disgrazie altrui, questo non lo ho mai fatto e non lo farò mai.
Chi può essere colpito dal malocchio?
Tutti potenzialmente possono essere colpiti dal malocchio, sia esseri umani che animali appartenenti ad una persona, ma anche oggetti inanimati i quali sono necessari allo svolgimento di un lavoro o una professione e per il mal funzionamento porta nervosismo e disaggi a colui che li deve usare.
Ora vediamo più particolare le varie categorie.
Esseri umani: Bambini in fasce; In questa fase si è molto vulnerabile in quanto ancora si è esseri puri in tutti i sensi, e di conseguenza si è inermi e facili da colpire. Bambini dai due anni in su fino ad una eta che si aggira fino a dodici tredici anni; in questa fase la vulnerabilità dei vari soggetti è ancora altissima. Adolescenti e giovani: in questa fase la vulnerabilità inizia a distinguersi da soggetto a soggetto, in quanto si è in una fase di cambiamento e di conseguenza alcuni sviluppano irrazionalmente una sorta di protezione maggiore, altri meno.
Soggetti adulti; e qua cambia tutto, un soggetto maturo è un a persona formata in tutti i sensi, di conseguenza irrazionalmente ha sviluppato una sorta di protezione contro queste energie, il problema è che non tutti hanno innescato il meccanismo di autodifesa, per tanto vi possono essere persone che alle quali l' affascino li colpisce in modo lieve, altri in modo più o meno forte, nel caso di alcuni in modo fortissimo.
Animali; gli animali domestici tipo cani e gatti, animali da stalla o da lavoro che hanno un padrone sono soggetti al' affascino per come lo sono gli esseri umani, in particolare i cavalli, i maiali e alcune razze di cane, meno vulnerabili sono le mucche o le capre, quasi invulnerabili sono i gatti rettili o gli uccelli.
Oggetti inanimati; questa è una categoria particolare in quanto qua succede una cosa paradossale che magari un qualsiasi oggetto che si usa quotidianamente non funziona solo con un determinato soggetto o piccolo gruppo di persone legate per un motivo, e non con altri.
Ora mano mano andremo a vedere chi lancia l' Afhascinu, e perché lo fa, come lo fa, cosa è un nodo, chi lo toglie “calma”, e soprattutto come lo calma, quali sono i riti, e come si tramandano.
Chi è il Jatture (colui che lancia il malocchio)? potenzialmente tutti, non esistono categorie discriminatorie, In modo attivo o passivo, tutti lo possiamo fare.
Sicuramente quelle persone che anno una base di cattiveria e soffrono di invidia hanno una particolare spiccatezza.
Perché si lancia il malocchio? Si lancia perché alla base si invidia fino ad odiare una persona, odiare fino al punto di scaricare tutto questo concentrato di odio o di invidia attraverso lo sguardo, sul soggetto da Affascinare.
Avvolte può capitare di fare il malocchio in modo passivo, nel senso che lo si lancia in modo irrazionale e senza accorgersene, e questo tipo di affascino differenza di quello attivo è leggero nel senso, che l' intensità è minima, e la durata non va oltre qualche ora, al massimo un giorno.
Differenza tra affascino e nodo.
Come abbiamo visto precedentemente l'affascino si trasmette attraverso il malocchio direttamente da un soggetto all'altro, il nodo invece viene commissionato ad un “Annuraturu” o una “Magara”.
Chi sono questi soggetti, questa è gente senza scrupoli, che in cambio di denaro, recita delle particolari litanie, e facendo un nodo simbolico con un filo lo consegna al committente, il quale seguendo le istruzioni che le verranno fornite, provvederà a terminare il maleficio.
I nodi di solito durano per un periodo di tempo più o meno lungo in base a alla quantità e tipo di litanie usate nel formarlo, ma sono rinnovabili, nel senso che lo stesso nodo se “coltivato” non smetterà mai di essere efficace.

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