martedì 22 maggio 2012

CRUCOLI: IL PELLEGRINAGGIO DELLA MADONNA DI MANIPUGLIA SI TRASFORMA IN TRAGEDIA.

Come tutti gli anni a Crucoli un piccolo paesino in provincia di Crotone ricorre la festa della Madonna di Manipuglia, dove per devozione viene fatto un pellegrinaggio al Santuario dove viene conservata la statua della Madonna, che nei tre giorni di festa, dalla piccola chiesina del paese, la statua della Vergine Maria, accompagnata da una folla di fedeli, viene portata al Santuario che dista circa 5 km dal paese. Ed e' proprio qui che quest'anno durante il rituale della processione, una donna di 65 anni, Giulia Fortino si e' accasciata a terra per un'arresto cardiaco.

Le cure sono state immediate, da alcuni medici che si trovavano nella processione, pero' purtroppo per la donna non c'e' stato niente da fare, Tantoche' e' stato richiesto un'elisoccorso. L'elicottero arrivato sul posto dell'accaduto, non avendo spazio disponibile per l'atterraggio, con il vortice delle proprie pale ha causato un po' si scompiglio, facendo volare alcuni gazebi di venditori ambulanti, che avevano allestito in ricorrenza della festa. Si e' creato cosi' del panico, dove alcuni di loro, a seguito di cadute e contusioni hanno riportato delle ferite, facendo ricorso a delle cure mediche e per tutto cio' la cerimonia e' stata interrotta.
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lunedì 21 maggio 2012

LA CALABRIA SI PREPARA AD UN'ALTRA STAGIONE ESTIVA CON LE SUE PROMOZIONI TURISTICHE.

CATANZARO. La Calabria si prepara alla stagione estiva ormai imminente. Negli ultimi mesi il dipartimento regionale del turismo diretto da Raffaele Rio ha messo a punto, su indicazione del governatore Giuseppe Scopelliti che ha trattenuto per sé la delega al Turismo, una serie di iniziative per migliorare l’immagine della punta dello Stivale all’esterno, incoraggiare i tour operator e migliorare l’accoglienza. La campagna di comunicazione, come nello scorso anno, passerà attraverso i canali nazionali e internazionali con spot tv e messaggi promozionali sui finger degli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano, nelle metro e sugli autobus delle più grandi città italiane. La Regione Calabria ha anche sostenuto i cataloghi di promocommercializzazione dei tour operator  stranieri, entrando nel mercato tedesco, russo e polacco. Infine è stato avviato un proficuo dialogo con operatori turistici e compagnie aeree sia per la stagione 2012 che per il prossimo anno.
Grazie alla legge Charter, la Calabria riesce a essere competitiva con un abbattimento del pernottamento dei vacanzieri fino al 25 per cento e ad applicare uno sconto del 35 per cento sul gommato in periodi diversi dall’alta stagione, al fine di destagionalizzare i flussi turistici. La Regione ha partecipato a diverse fiere «per la promozione del brand Calabria – spiega all’Adnkronos il direttore generale del dipartimento, Raffaele Rio - su tre tipologie di prodotto: mare, cultura, natura-montagna». L’azione del dipartimento è concentrata a rendere operativi i punti contenuti nel Piano triennale del turismo sostenibile, «approvato dopo quarant’anni – ricorda Rio - dal consiglio regionale». All’interno del documento programmatico sono indicate strategie per migliorare l’offerta turistica nel complesso.
«Il presidente Scopelliti – sottolinea Rio - ha voluto sin dall’inizio dare l’impostazione di una seria e attenta pianificazione al comparto turistico».
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I BRONZI DI RIACE VANNO A SCUOLA.



La pro loco di Riace, per rendere omaggio al 40esimo anniversaio per il ritrovamento dei   bronzi, ha organizzato un concorso riservato agli alunni delle scuole elementari e medie denominato: "I bronzi vanno a scuola". Una bella e interessante iniziativa, per ricordare ai giovani l'importanza di queste sculture e valorizzare la comunita' di Riace, grazie a questi bronzi, ritrovati nel fondale marino. I migliori elaborati per quando riguarda questo concorso, saranno premiati dalla giuria del concorso l'8 giugno in occasione della chiusura dell'anno scolastico.
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domenica 20 maggio 2012

CAPOVATICANO: LA TERZA SPIAGGIA PIU' BELLA D'ITALIA E FRA LE 100 PIU' BELLE IN TUTTO IL MONDO.

Abbiamo parlato della Calabria per lungo e per esteso, di mari e di monti, ma e proprio qui che abbiamo tralasciato un angolo di mediterraneo tutto da scoprire: CapoVaticano. un' estesa localita' balneare del Comune di Ricadi (VV) ricca di strutture ricettive dotati di servizi di animazione. Il roccioso promontorio di Capo Vaticano si trova in un versante Calabrese sulla parte Tirrenica, situato a 284 metri del monte Poro, formando uno spartacque naturale  tra i golfi di Gioia e di Sant'Eufemia. Prima di diventare una forte localita' turistica, Capo Vaticano era un piccolo villaggio di pescatori, dove una leggenda vuole che nell'antichita' vi fosse un oracolo che sostava proprio sul promontorio al quale tutti i pescatori e i naviganti del luogo si rivolgevano, prima di affrontare la loro avventura in mare, andandolo a visitare nella grotta dove giaceva, posta sotto di uno scoglio che prese appunto il suo nome: Mantineo, dal significato: "comunicare con la comunita' divina". Una delle tante particolarita' e caratteristiche che differenzia CapoVaticano dalle altre localita' turistiche, sono le spiaggie bianche, dove appunto la sabbia e proprio bianca, che la coronano di titolo come una delle tre spiaggie piu' belle d'Italia e fra le 100 piu' belle in tutto il mondo. Un posto incantevole ancora incontaminato che vanta, oltre alla sua sabbia bianca, di altre straordinarie bellezze. In soli 7 km di acque limpidissime che si tingono di diverse gradazioni di colori che vanno dal blu' profondo, al turchese con un susseguirsi di azzurro che ci trascina nel suo fondale, dove il suo fascino e la sua bellezza e' davvero indescrivibile, dove si possono riscoprire le popolazioni ittiche piu' diffuse e variegate, grazie al suo gioco di correnti dovute all'incrocio dei due golfi, come sopracitato, quello di Gioia e quello di Sant'Eufemia, per non tralasciare gli incantevoli tramonti delle vicine Isole Eolie, che a descriverle a parole e' davvero difficile, insomma un angolo di paradiso, ma sopratutto una Perla della Calabria da visitare, scoprire, ma sopratutto  . . . viverla di persona.
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martedì 1 maggio 2012

MAGNA GRAECIA BUS EXPRESS, UN'INIZIATIVA DI GRANDE SUCCESSO PER FAR CONOSCERE LE BELLEZZE DELLA CALABRIA.

La nuova stagione estiva in Calabria e alle porte, e il suo obiettivo e quello di mettere in primo piano le sue strutture e le sue bellezze, siano esse in montagna, collina oppure mare, tutto cio' verra' realizzato dalla seconda edizione di Magna Graecia Express, un progetto lanciato l'anno scorso, riscontrando un grande successo. Un progetto lanciato da Confindustria Catanzaro, sezione Turismo e Spettacolo, presieduta da Daniele Rossi, che visti i risultati ottenuti, verra' proposto per la seconda volta in tutta Italia anche per l'estate 2012. La Camera di Commercio di Catanzaro ha garantito all'iniziativa la propria Partnership istituzionale. In parole povere un'iniziativa la Magna Graecia Express, che tende a favorire il turismo e la conoscenza nella nostra provincia, forse non molto nota nel resto dell'Italia, pur essendo padrona, la Calabria,  di veri e propri angoli di paradiso dal punto di vista paesaggistico, giacimenti storici e archeologici di immenso valore e tradizioni che non hanno nulla da invidiare nel resto del Paese. Un'altro punto molto interessante di questo progetto e un messaggio a quanti operano nel settore turistico, incoraggiandoli a puntare su operazioni innovative e vincenti valorizzando il nostro territorio ed i servizi offerti, aprendo nuovi margini  ai piu' moderni criteri di marketing territoriale. Ma l'aspetto piu' innovativo e particolare che mira di piu' a questo progetto spiega il presidente Rossi, consiste nel proporre il servizio di trasporto in modalita' gratuita verso la nostra provincia ai turisti che intendono soggiornare nelle strutture ricettive sparse sul nostro territorio. Bus turistici di alta gamma con brand accattivanti, partendo dalle citta' extraregionali come: Bologna, Firenze, Campobasso, Perugia, Roma, Napoli, Palermo e Catania, accompagneranno i passeggeri nelle destinazioni della nostra provincia.
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MADONNA DI CAPOCOLONNA: IL PRIMO LUOGO DI CULTO MARIANO DELLA CITTA' DI CROTONE.

Capo Colonna e' un posto davvero incantevole, che fino a qualche secolo fa era chiamato Capo delle Colonne, anticamente "Promontorio Lacinio". Il promontorio che determina il limite occidentale del Golfo di Taranto, dove sorgeva il tempio dedicato  ad Hera Lacinia. Questa importanza che viene data a Capocolonna deriva sopratutto dagli elementi storici che sono legati a questa punta di terra protesa sul mar Ionio. Fino al XVI secolo erano rimaste al loro posto molte colonne del tempio di Hera Lacinia, per questo il promontorio fu chiamato Capo delle Colonne. Sfortunatamente il luogo venne utilizzato come cava di pietre lavorate per il castello, il porto e i palazzi nobiliari locali fino a che solo una solitaria colonna rimase in vista dei naviganti eretta fra i ruderi e che tutt'ora e luogo di culto. Oggi sul promontorio sorge anche un piccolo santuario dedicato appunto alla Madonna di Capo Colonna. Vi si venera un'immagine della Madonna attribuita a San Luca per il colore scuro della pelle del ritratto. Secondo una tradizione l'immagine era stata presa dai pirati turchi che non essendo riuscita da incendiarla e non riuscendo a far muovere la nave, la buttarono in mare. Trovata sulla spiaggia  da un pescatore, fu conservata fino a quando, prossimo a morire ne rivelo' il possesso. Il quadro in stile bizantino viene custodito nella Cattedrale di Crotone dove una processione notturna sale al santuario di Capo Colonna ogni anno alla terza domenica di maggio, appunto per ricordare il miracolo, dove viene ricordato con un immensa festa, facendo di Capo Colonna meta' di grande pellegrinaggio.
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GIALLO DI VILLAPIANA: CONFESSA LA DONNA FERITA, DOMENICA RUGGIANO, HA UCCISO MARITO E FIGLIA.

Vi ricordate il giallo di Villapiana, in provincia di Cosenza dove furono ritrovati il corpo di una donna e di un uomo senza vita, ed un terzo corpo ferito quello della madre, che oggi ha confessato sottopressione degli inquirenti che l'hanno interrogata nell'ospedale di Rossano dove e' ricoverata, perche' gravemente ferita ad un'anca durante la colluttazione. La donna riferisce che prima avrebbe commesso l'omicidio o addirittura il duplice omicidio e poi avrebbe tentato il suicidio, dove pero' e' rimasta solamente ferita. La donna ha ammesso di essere stata lei ad assassinare marito e figlia, a conclusione di un lungo interrogatorio condotto dal pm della Procura di Castrovillari, Maria Grazia Anastasia, che ha condotto l'inchiesta sul duplice omicidio. La donna che si e' ritenuta colpevole del massacro, ha confessato che da tempo c'erano dei contrasti con il marito, per quando riguarda invece l'assassinio della figlia la Ruggiano pare apparentemente confusa, dove non e' riuscita a fornire nessuna spiegazione.

I funerali si sono svolti ieri nella chiesa del piccolo paesino dove tra l'altro ha raccolto molta gente dei paesi circostanti come trebisacce. I due feretri sono stati accolti nella chiesa dalla folla, da un lungo applauso dove le due bare sono state ricoperte quella di Vincenzo il padre (in alto nella foto), da rose rosse e quella della figlia Rosa (in alto nella foto), da rose bianche. Una vicenda che ha scosso tutta la comunita', un dramma dove la magistratura sta cercando ancora di far luce.
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