lunedì 31 ottobre 2011

LIQUIRIZIA DI CALABRIA: FINALMENTE DOPO TANTO ARRIVA LA DENOMINAZIONE DI ORIGINE PROTETTA (DOP).

La Calabria forse e anche un po' rinomata per la sua liquirizia, un prodotto che e' andato sempre di piu' a migliorare negli anni, con la sua unicita', e' finalmente dopo un po' di burocrazia e una lunga fase di istruttoria ha avuto il suo riconoscimento ufficiale con il sigillo DOP dell'Unione Europea, definita da tanti "la principessa di Calabria", diciamo un'altro prodotto, afferma il presidente regionale della Coldiretti, che va a colmare "il paniere" delle nostri produzioni Calabresi che ci fregiano ancora una volta con il marchio Europeo. Un marchio, dove dara' la sua particolarita' al prodotto ed evitare che altri prodotti possano essere messi sul mercato, ed essere spacciata per liquirizia Calabrese. 

Un'altro prodotto legato alla sua terra, alle sue tradizioni, dove questo prodotto, dopo questo grande pregio possa andare avanti ed aprire nuove strade ad altre filiere nella nostra regione, forse anche per dare una mano all'economia che affligge questa bella regione, ricca di cultura e prodotti unici nel suo genere, come appunto la liquirizia.
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sabato 29 ottobre 2011

I CHIPS SBARCANO IN CALABRIA A CIRO' MARINA. GUARDATE IL VIDEO.

Ve li ricordate i Chips, non so come ma ce li siamo trovati in Calabria e precisamente a Ciro' Marina, sulla 106, ad inseguire un vecchio 128, si sono proprio loro . . . che pero', stavolta parlano il calabrese . . . guardate il video vi farete la pipi' addosso . . . per chi capisce il Calabrese, giustamente . . .







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venerdì 21 ottobre 2011

TRE UOMINI E UNA GAMBA DOPPIATO IN DIALETTO CALABRESE.

Ve lo ricordate il film di aldo giovanni e giacomo, tre uomini e un gamba? beh . . . stavolta torna, ma in versione Calabrese. GUARDATE IL VIDEO.



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I CRUSTOLI ALLA CALABRESE, L'ANTICA RICETTA CONSERVATA NEL TEMPO.

Ci stiamo avvicinando anche quest'anno, alla festa di Natale, una di quelle feste tanto attese, sia per ricordare la nascita di Gesu', ma sopratutto per asaporare le delizie del periodo. E in Calabria di delizia c'e' ne tante, anche perche' il Natale in Calabria e cosi' caloroso che non dovrebbe andarsene mai.

In questo post, voglio darvi una delle tante antiche ricette di un dolce tipico Calabrese, dove e' rimasta conservata nel tempo da antiche tradizioni e tramandate fino ai nostri tempi. "I CRUSTOLI CALABRESI".

ingredienti:

  • 1kg di farina di grano duro
  • 1kg di farina 00
  • 500 gr. di zucchero
  • la scorza e il succo di tre arance
  • 1 bicchierino di anice
  • 250 gr. di olio
  • 200 gr. di vino rosso
  • 200 gr. di acqua
  • una bustina di cannella in polvere
  • una bustina di chiodi di garofano macinati
  • 3 bustine di lievito bertolini
  • un pizzico di sale
  • olio per friggere
  • miele e vino cotto
PREPARAZIONE:

Inanzitutto per prima cosa mettiamo tutti gli ingredienti insieme che sopra vi ho elencato e creiamo un bell'impasto, se quest'ultimo dovesse risultare troppo secco aggiungiamo un po' di vino o olio. Quandoo l'impasto e venuto a dovere omogeneo e non piu' secco, formiamo dei rotolini della larghezza di un dito e di una lunghezza di un metro circa, tagliamo dei piccoli cilindretti di circa 5 centimetri e con una forchetta facendo un po' di pressione sul cilindretto creato, facciamolo ruotare verso di noi, dandogli la sua forma. Dimenticavo, per fare tutto cio' usiamo una bella spianatoia di legno, per poterci lavorare, quindi facciamo riposare i nostri cilindretti creati con l'impasto, e facciamoli friggere in abbondante olio caldo. Una volta scolati li passiamo nel miele caldo insieme al vino cotto. Per quest'ultima fase occorre circa 1 kg di miele, che andiamo a versare in un pentolino insieme al vino cotto, che facciamo scaldare con un bicchiere d'acqua, griamo il tutto con un mestolo di legno per far aderire tutta la glassatura, immergendo anche i crustoli (cilindretti fritti nell'olio) ancora caldi. Ed ecco che la nostra ricetta dei Crustoli Calabresi e' pronta, provateli sono davvero una delizia ed e' una ricetta molto particolare.

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domenica 16 ottobre 2011

SILVIO BERLUSCONI DOPO LE ESCORT, S'INNAMORA DI UNA CALABRESE E GLI DEDICA UNA CANZONE: "LAURETTA MIA". GUARDATE IL VIDEO.

Silvio Berlusconi, finalmente dopo tanto scandalo con le Escort, comincia ad avere un po' di dignita', s'innamora di una calabrese e gli dedica una canzone . . . "LAURETTA MIA" . . .


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SHREK CANTA IN CALABRESE: "OILI', OILA' & TATA CA' MORU".

E dopo Heidi e topolino non poteva mancare che lui con il suo amico dj per cantarci un po' di tarantelle calabresi . . . SHREK . . .


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SFORMATO DI PATATE ALLA CALABRESE CON SALSICCIA E PROVOLA.

Una buona ricetta Calabrese davvero sfiziosa e sicuramente golosa a tutti potrebbe essere un buon sformato di patate, con un eccezzione che invece di mettre la classica mozzarella e prosciutto cotto, lo faremo alla Calabrese con salsiccia e provola, davvero molto buono.

Ingredienti x 4 persone: 

  • 10 patate medie
  •  4 uova
  • 80 gr di burro
  • 100 gr di pan grattato
  • 100 gr. di parmigiano reggiano
  • una salsiccia calabrese
  • mezza provola calabrese
  • sale
  • noce moscata
Preparazione:
  
Innanzitutto peliamo le patate, laviamole e mettiamole a lessare, nel frattempo andiamo a sbattere le 4 uova. Prendiamo la salsiccia e tagliamola a cubetti, la stessa cosa facciamo con la provola. Una volta lessate le patate, con una forchetta e con uno schiacciapatate in un recipiente andiamo a preparare il composto, versando le 4 uova sbattute, il burro, la salsiccia e la provola a dadini, il parmigiano reggiano grattuggiato, il sale q.b., assaggiamo di tanto in tanto, in modo da non farlo troppo saporito, magari meglio sciocco per poterlo aggiungere, aggiungiamo 30 gr. di pan grattato e della noce moscata, endiamo cosi' a mescolare tutto il composto, pronto per essere infornato.

Prendiamo poi una teglia e una volta imburrata andiamo a spargerla con del pan grattato e diniziamo a fare i nostri strati di patate, mettiamo ad una temperatura di 200° per circa 50 minuti, ed il nostro sformato di patate con salsiccia e provola e pronto per essere servito al tavolo.
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sabato 15 ottobre 2011

VIDEO: COME FARE IN CASA LE VERE SALSICCIE ALLA CALABRESE.

In Calabria la produzione di salumi e qualcosa di particolare come le salsicce di maiale. La ricetta per fare le vere salsiccie alla Calabrese non e' molto semplice, anzi ha bisogno di molta cura, e non solo ma quando arriva il momento di preparare il tutto e come se fosse una festa, come potete vedere nel video, intanto vi do' gli ingredienti e la sua preparazione in tutti i suoi dettagli.

INGREDIENTI:

  • carne magra e grassa di maiale
  • budelle strette  e lunghe di maiale
  • pepe rosso piccante
  • sale
  • semi di finocchio
  • un bicchiere di vino
  • imbuto a bocca larga 
  • un recipiente di coccio.
PREPARAZIONE: 


Prima di tutto, per fare le salsiccie, bisogna utilizzare la carne magra e grassa tagliarla a mano, in piccoli pezzetti e dopo aver fatto una bella montagna di carne, amalgamiamo bene  con del sale, pepe rosso e semi di finocchio selvatico e per il condimento bisogna assaggiare il tutto per potersi regolare sulle dosi.

Quando la carne e ben amalgamata e condita andiamo ad aggiungere il nostro bicchiere di vino, a questo punto lasciamola riposare per una notte intera ed il giorno dopo servendosi dell'imbuto a bocca larga andiamo a riempire, con la carne,  le budelle che avremo lavato e ben spurgato. Chiudiamo le estremita' delle budelle con dello spago, per non far fuoriuscire il trito ed una volta riempite e creata la nostra salsiccia andiamo a punzecchiare con ago, in modo da far fuoriuscire l'aria formata durante il riempimento.

Infine il procedimento finale sara' quello di farle asciugare, appendendole ad una pertica per circa 30-400 giorni, dopodicche' andranno riposte in un recipiente di coccio, ricoprendole di olio e grasso, le nostre salsiccie cosi'  saranno pronte, per essere degustate.









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mercoledì 12 ottobre 2011

VIDEO: ISOLA DI CAPORIZZUTO, CROTONE, LE IENE DI ITALIA UNO, VENGONO ASSALITI E CACCIATI VIA DAL PAESE.

Le Iene, il programma di Italia Uno, questa volta ha trovato pane per i suoi denti.

E' successo in Calabria e precisamente in un piccolo paesino sulla costa jonica, ad Isola di Capo Rizzuto, dove inviati per scoprire o meglio per scoprirne di piu' sulle case abusive, dove pero' hanno trovato la peggio, in cui gli abitanti del paese, li hanno presi a sassate, cacciandoli via dal paese, con minacce e insulti.


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mercoledì 5 ottobre 2011

TOPOLINO E PAPERINO DOPPIATI IN CALABRESE.

. . . NON POTEVANO MANCARE LORO NELLE PARODIE DEI DOPPIAGGI CALABRESI DEI CARTONI ANIMATI.



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martedì 4 ottobre 2011

CROTONE E LA SAGRA DEL MOSTO COTTO.

Si e' rinnovata anche quest'anno "la sagra del mosto cotto" che si e' svolta a Crotone il 2 ottobre al Farmer Market, un tipico prodotto autunnale, dal sapore e profumo straordinario, dove oltre ad essere utile in cucina ha effetti benefici contro i malanni di stagione, mal di gola, tosse.

Il mosto cotto, dalla parola stessa e il prodotto che si ricava dalla pigiatura dell'uva da vino e deve avere una gradazione non inferiore all'8%. Come vedremo abbiamo tre tipi di mosto che si ottiene dall'uva. Il primo e: il mosto muto, di cui la fermentazione troppo alcolica e' arrestata tramite particolari pratiche enologiche, il mosto concentrato, che sarebbe la disidratazione del mosto muto senza caramellato ed infine abbiamo il nostro mosto cotto che viene fuori eliminando l'acqua dal mosto muto e riscaldando il composto fino ad ottenere un prodotto carammelato.
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NUOVE INIZIATIVE IN CALABRIA CONTRO L'AUMENTO ILLEGGITTIMO DELLE POLIZZE ASSICURATIVE AUTO.

Finalmente qualcuno e da qualche parte, ha avuto il coraggio e la costanza di ribellarsi agli aumenti annuali delle RCA. E successo in Calabria  dove in una conferenza stampa in questi giorni, il presidente regionale dell'associazione dei consumatori, ha deciso di smuovere un po' le acque sugli aumenti illeggittimi delle polizze auto in Calabria. E proprio lei Cinzia Mosella ha subito avviato una raccolta per sottoscrivere una  petizione popolare da presentare al Parlamento Europeo avente come oggetto l'eliminazione della discriminazione tariffaria applicata dalle compagnie assicurative agli automobilisti calabresi.

Tre saranno le iniziative promosse dalla Federconsumatori tramite l'adesione al comitato "Mo' bast!", per contestare appunto questi aumenti illeggittimi e costanti, di cui la stessa Federazione ha avviato una "class action" contro due compagnie assicurative nei confronti dei cittadini calabresi, per cui nel prossimo dicembre ci sara' il pronunciamento del Tribunale capitolino ed in piu' si e' resa promotrice (la Federconsumatori) nella campagna di sensibilizzazione promossa dal Comitato "Mo' bast!" che oltre a quella calabrese raggtuppa anche le sedi di campania e puglia, scagliandosi contro queste compagnie assicurative che continuano a praticare intollerabili differenzazioni geografiche nei confronti degli assicurati, discriminando di fatto i cittadini delle regioni meridionali. Infatti c'e' una sentenza che secondo l'articolo 11 della legge 99/1969, oggi trasfusa nell'articolo 132 del decreto legislativo 209/2005 (codice delle assicurazioni private), ha dichiarato la mosella, non e' previsto che il calcolo delle tariffe si debba basare sulle zone di residenza anzi al contrario perche' la stessa legge obbliga  le compagnie assicurative a contrarre le polizze richieste dai cittadini e inoltre a questa normativa si aggiunga la direttiva della Comunita' Europea 92/49 del 18 giugno 1992 che attraverso gli articoli 6, 29 e 39 stabilisce il principio della liberta' tariffaria rc auto e l'abolizione dei controlli dei preventivi al fine di favorire il consumatore.
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