Le innumerevoli tradizioni popolari della Calabria tramandate oralmente, nel corso dei secoli, da generazione in generazione, sono parte integrante dell'eredita' folkloristica Calabrese, che e' riuscita a mantenere un forte legame con il passato e la sua popolazione.
Varie sono le ritualita' tradizionali, dai canti alle danze, che ancora oggi, vengono eseguite durante le processioni.
Il Folklore della Calabria, cosi' come gran parte della cultura Calabrese, e' intriso da un forte senso di religiosita per cui trova la sua massima espressione, specie in occasione delle grandi festivita' cristiane. Tantissimi sono i riti nella Settimana Santa e tra questi, molto sentito, e' quello dei vattienti, che si celebra il Sabato Santo a Nocera Terinese a Catanzaro e quelle di Tiriolo, Girifalco, Amantea, Cassano allo Ionio, Serra San Bruno, Vibo Valentia e Caulonia.
Molto convolgente tra l'altro e la Giudaica di Laino Borgo, che si svolge per le vie del paese e la naca di Catanzaro, che e' una delle processioni piu' diffuse del Venerdi' Santo.
Numerosi sono i pellegrinaggi e le feste in onore della Madonna, nei centri costieri, come ad esempio quella di Capo Colonna a Crotone, che viene celebrata a Maggio con processione notturna dalla Cattedrale al Santuario di Capo Colonna di Crotone.
Da ricordare anche le feste e le sagre paesane, come quella della cipolla rossa di Tropea, che viene festeggiata a Ricadi in agosto, la sagra della 'nduja a Spilinga sempre in Agosto e nello stesso periodo, la Sagra della Sardella a Crucoli, un paesino a 7 km di altitudine dalle bellissime spiagge di Torretta, sul litorale ionico.
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