L'inchino della Madonna al boss della 'ndrangheta.

A dare un messaggio forte alla malavita organizzata in Calabria e' stato Papa Francesco qualche settimana fa, in ricorrenza della sua visita a Cassano allo Ionio.

Una scomunica agli 'ndranghetisti quella del Santo Padre, ma a poco e' servita, visto l'episodio avvenuto qualche giorno fa ad Oppido Mamertina, precisamente il 2 luglio, in questo piccolo paesino in provincia di Reggio Calabria, sede di una sanguinosa faida tra famiglie mafiose.
Pochi secondi di sosta per simboleggiare l'inchino al boss Giuseppe Mazzagatti, dove i militari che scortavano la processione religiosa si sono allontanati.

E' proprio in questa vicenda divenuta un vero e proprio caso di cronaca, prende la parola Monsignor Salvatore Munnari, presidente dei vescovi Calabresi, che ha commentato ad una intervista per un quotidiano locale, spiegando la reazione dei militari.
"Lo stesso avrebbero dovuto fare i preti, dando cosi' un segnale forte alla comunita'", dice il religioso, " se fossi io il Vescovo di quella citta', per un po' di anni non farei piu' processioni e credo che sarebbe cosa gradita alla Madonna".

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