domenica 23 febbraio 2014

Pesce trasparente e gelatinoso pescato nelle acque di Crotone.

Risulterebbe lo stesso esemplare che è stato pescato il mese scorso in nuova Zelanda da Stewart Fraser.

Un pesce completamente trasparente e gelatinoso, è stato catturato nella mattinata del 23 febbraio 2014 dal Sig. Osvaldo D'Ambrosio 47enne originario di Crotone.
L'uomo si era imbattuto in una pesca amatoriale con i suoi due figli di 12 e 16 anni, quando riavvolgendo il mulinello si è ritrovato attaccato all'amo, un'esemplare quasi "alieno", tanto che lo stesso pescatore era indeciso sul da farsi.
Alla fine però la curiosità ha avuto la meglio, prendendolo e portandolo a terra.
Dal racconto del signor Osvaldo, la strana creatura, una volta a riva, è stata mostrata a dei suoi amici pescatori, senza però riuscire ad identificarlo.
La stessa cosa è valsa per la Capitaneria di Porto, senza averne la minima idea di che cosa potesse trattarsi.

Infine l'uomo da alcune ricerche su google, ha scoperto che il pesce era simile all'esemplare trovato qualche mese fa in Nuova Zelanda.

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Governo Renzi: Maria Carmela Lanzetta, ex-sindaco di Monasterace, ora Ministro per gli Affari Regionali. La donna che fu lasciata sola nella lotta alla 'ndrangheta.

A rappresentare la Calabria nella nuova squadra di Matteo Renzi è il Ministro Maria Carmela Lanzetta, ex-sindaco di Monasterace.
Una donna che con il suo incarico di primo cittadino è stata un'icona di mafia, lottando con dignità per il suo paese. Nasce a Mammola il 1 marzo del 1955 da madre Farmacista e padre medico, conseguendo il diploma di maturità presso il liceo classico di Locri, laureandosi successivamente a Bologna come Farmacista. Per anni come accennato all'inizio del post, ha lottato duramente contro la malavita organizzata del posto, portando a repentaglio anche la sua vita.

Nel 2001 gli fu dato fuoco alla Farmacia di sua proprietà e qualche anno fà, nel 2012 alcuni ignoti spararono contro la sua auto come atto intimidatorio, tantochè, sentitasi abbandonata dalla stessa politica per questa sua lotta alla 'Ndrangheta, si dimise da Sindaco di Monasterace.
Si apre da qui per la Lanzetta, un nuovo percorso politico, sostenendo la candidatura di Pippo Civati, in occasione delle elezioni primarie del Partito democratico nel 2013.
Un'incarico di alto prestigio che porterà la stessa il 22 febbraio 2014, a diventare Ministro per gli Affari Regionali nel nuovo Governo di Matteo Renzi.

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Jimmy, l'infiltrato della Polizia Statunitense, che ha sgominato gli affari della 'ndrangheta.

E' riuscito ad infiltrarsi è a diventare uomo di fiducia dei clan Calabresi, con cui facevano affari con gli Usa.

Un buon "picciotto", Jimmy, che sotto copertura era diventato il braccio destro della famiglia Gambino in America, che aveva creato un ponte di comunicazione con la Calabria e precisamente con le 'ndrine di Reggio Calabria.
Un'operazione che ha portato all'arresto di 7 persone negli Stati Uniti e 17 fermi in Italia per un traffico transnazionale di sostanze stupefacenti, è tutto questo grazie a lui, il poliziotto statunitense che è riuscito ad infiltrarsi nell'organizzazione mafiosa a New York.
L'agente tra luglio e agosto 2012, ha compiuto diversi viaggi tra New York e reggio Calabria, prendendo contatti con esponenti della 'ndrangheta.
In Italia l'agente sotto copertura ha potuto agire grazie anche ad un decreto speciale emesso dal capo della Polizia, potendosi muovere liberamente sul territorio.

Nelle diverse operazioni, sono state eseguite diverse consegne controllate di eroina, tanto da agire tranquillamente senza essere disturbati.
Il tutto per creare appunto un ponte di collegamento tra l'America e la Calabria ionica, per gli affari di droga con la 'ndrangheta.
Caso più unico che raro, tanto che Jimmy è stato in grado di partecipare a pranzi di lavoro e a registrare conversazioni audio fatte dai mafiosi, fingendosi anche interessato a comprare grandi quantitativi di droga, grazie anche alla sua disponibilità di denaro.
Insomma una persona con cui iniziare un grande business, invece Jimmy era uno sbirro, una talpa operativa che ha agito sempre ha stretto contatto con la polizia d'oltreoceano e con gli specialisti dello Sco Centrale e della squadra mobile di Reggio calabria, portando appunto all'arresto delle cosche piu' importanti della malavita Calabrese come la famiglia Gambino.

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giovedì 20 febbraio 2014

Furto all'Enel di San Giovanni in Fiore; rubano 70 Kg di rame.

La notizia risale alla giornata di ieri 19 febbraio, dove la Polizia Stradale di Crotone, ha sequestrato 70 kg di rame nel corso di alcuni controlli.
Gli agenti della Polstrada hanno fermato un camion, carico di rame; circa otto matasse provenienti da impianti elettrici.
Il grosso mezzo è stato fermato nella zona industriale di Crotone, dove la pattuglia in servizio presso la S.S. 106, è stata insospettita dai passeggeri dell'autocarro che trasportava materiale ferroso.
Così i due agenti, procedendo alla verifica del mezzo e del materiale, hanno trovato sotto un cumulo di altro materiale, del rame, ben occultato alla vista degli stessi.

Entrambi i due pluripregiudicati della stessa città dove è stato compiuto il furto, non hanno saputo dare spiegazione di quel grosso carico di rame, senza indicarne nemmeno la provenienza.
Da qualche accertamento è emerso che i tondini della lega preziosa, erano stati rubati alla centrale dell'Enel a San Giovanni in Fiore, il 15 febbraio.
Il materiale è stato posto sotto sequestro e i due sono stati denunciati per ricettazione.

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domenica 16 febbraio 2014

Droga, fucile a canne mozze e diverse pistole scoperte in un bungalow dalle Fiamme Gialle a Crotone.

Le hanno trovate nascoste in un villaggio di Crotone dentro un bungalow, armi e droga.

Questa è la refurtiva che la Guardia di Finanza ha sequestrato in base ad un pedinamento degli stessi militari, portando all'arresto di tre persone: A.P. di 42 anni, G.B. e B.P. entrambi di 26 anni, tutti e tre di Crotone.
L'indagine è partita in base ad un pedinamento fatto dagli stessi militari, notando degli spostamenti sospetti di due automobili verso il villaggio.
Dalle auto sono scese tre persone, che si sono dirette verso un bungalow illuminato e dotato di telecamere di sorveglianza.
Ed è qui che è scattata l'operazione dei finanzieri che hanno bloccato in flagranza di reato i tre uomini, portandoli al ritrovamento, in un armadietto di circa 80 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e tutto il materiale necessario per il confezionamento delle sostanze stupefacenti.
Inoltre sono state ritrovati diversi proiettili: 50 per pistola calibro 45, una cartuccia winchester e nove pallettoni. Sotto un materasso nella camera da letto è stata rinvenuta una pistola calibro 9 con matricola cancellata, un fucile a canne mozze e 4 cartucce.
Ed infine sono stati scoperti altri due bilancini, 25 proiettili calibro 6,35, tre proiettili calibro 9  ed alcune chiavi di automobili.
Ora tutto il materiale è a disposizione degli inquirenti, che dai risultati balistici, verificheranno se le armi hanno compiuto dei reati.

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sabato 15 febbraio 2014

Cadavere nel congelatore di un'anziana donna, è stato ritrovato a Reggio Calabria.

La notizia è di qualche ora fa, che ha scosso un piccolo paesino in provincia di Reggio Calabria, a Delianuova.

Il cadavere di una donna anziana è stata ritrovata dai Carabinieri durante una perquisizione disposta dopo una segnalazione anonima, nell'abitazione della stessa, dove viveva con il figlio, nel centro storico.
Il corpo senza vita della donna era deposto in un congelatore funzionante, particolare che renderà, al momento, difficoltoso accertare, anche sommariamente quando la donna sia deceduta, intanto si attende l'arrivo del medico legale per i primi accertamenti.

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domenica 2 febbraio 2014

L'economia Calabrese, inizia a comprendere l'importanza della Zona Economica Speciale di Gioia Tauro.

Per il sollecito al governo in merito alla Zona Economica Speciale a Gioia Tauro, è intervenuto il Presidente degli industriali Reggini, Andrea Cuzzocrea. 
Dicendo inoltre, che chiedere solo oggi un'impegno per la Zes, significa "confessare" di non aver fatto nulla di concreto.                
Dopo oltre tre anni in cui è stato realizzato molto poco per l'economia Calabrese, fa piacere che la politica regionale abbia finalmente compreso l'importanza della Zes.
Tra l'altro sono diversi anni che Confindustria di Reggio Calabria e le imprese ad essa associate, che operano nel porto di Gioia Tauro, conducono questa battaglia che si disputerà in Europa.
Ecco perchè gli imprenditori reggini, che pur contrari alla logica del baratto, come quella delle armi siriane a Gioia Tauro, sperano in una rivincita, senza nessun errore da parte della burocrazia regionale, che negli ultimi anni ha fatto perdere moltissimo tempo.

Un tempo perso che purtroppo, che ha portato la regione Calabria da essere fortemente in ritardo rispetto al resto d'Europa e adesso incalzati dalla concorrenza della Sardegna.
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Mentre la Cape Ray arriverà a Gioia Tauro l'11 febbraio, per smaltire le armi chimiche della Siria; ad Aleppo la strage continua.

E' tutto pronto per accogliere nel porto di Gioia Tauro la "Cape Ray", la nave americana incaricata della distruzione delle armi chimiche siriane, attrezzata per lo smaltimento in mare degli arsenali che verranno trasbordati da imbarcazioni norvegesi e danesi.

L'armamentario, approderà in Calabria tra dieci giorni e precisamente l'11 febbraio.

A confermarlo è il direttore del dipartimento per la Sicurezza e il Disarmo Russo, Mikhail Ulyanov, sottolineando il suo arrivo tra una decina di giorni, che però non sarà in grado di avviare subito il lavoro di smaltimento, ma resterà nel porto per qualche giorno.

La Cape Ray è l'unità della Marina Militare Statunitense incaricata appunto di distruggere a bordo gli agenti chimici più pericolosi, che i due cargo, scortati da una piccola flotta di navi militari danesi, norvegesi, russe e cinesi, devono caricare nel porto di Latakia, a nord di Damasco.
E' così mentre si definiscono le ultime coordinate per far approdare la Cape Ray, a Gioia Tauro, ad Aleppo, nella Siria Settentrionale, 65 civili e altri 15 militari, sono stati uccisi dall'esplosione di barili-bomba lanciati dall'aviazione.
La cosa più drammatica e che tra le vittime, riferisce l'osservatorio Siriano per i diritti umani, vi sono una decina di bambini.

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Calabrese arrestato in Brianza per aver assaltato l'ufficio postale a Cogliate.

Un'operazione dei Carabinieri, che ha visto impegnato un centinaio di uomini, ha portato all'arresto di un uomo di origine Calabrese e precisamente di Vibo Valentia, di 48 anni, Salvatore Rugolo, che con un complice ha assaltato un ufficio postale in Brianza a Cogliate, lo scorso 18 gennaio.

Il complice si chiama Fabrizio Bartelle, 58 anni, che nella colluttazione con le forze dell'ordine durante la rapina, è rimasto ferito all'inguine, mentre Rugolo nella rapina aveva ferito un carabiniere e per fuggire aveva preso in ostaggio una donna che si trovava a bordo della propria auto, facendosi accompagnare alla stazione ferroviaria.
I militari dopo una serie di indagini sono riusciti ad individuare l'uomo, in un condominio a Cinisello Balsamo.
Così accertatasi della sua presenza nel palazzo, i Carabinieri, hanno fatto scattare il blitz, portando all'arresto del Rugolo, che armato, non ha opposto resistenza all'operazione, tra l'altro chiedendo scusa per quello che aveva fatto.
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sabato 1 febbraio 2014

Maltempo in Calabria, allerta meteo e chiusura scuole in alcuni comuni.

L'ondata di maltempo sovrasta ancora l'Italia da nord a sud, causando disagi e paura.

In Calabria, l'allerta meteo di livello 2, è arrivata a Crotone da parte della Protezione Civile, dove alcuni sindaci sono stati costretti a provvedere alla chiusura delle scuole dei propri comuni.

I comuni ai quali è stata emessa l'ordinanza, sono: Crotone, Cirò Marina, Isola Capo Rizzuto, Strongoli, Melissa, Mesoraca, Cutro, Santa Severina, Cotronei e Petilia Policastro.

Una condizione metereologica dicono gli esperti quella in Calabria, causata dalla risalita di una perturbazione dal Nord Africa e le abbondanti piogge colpiscono anche la Sila e l'Aspromonte e gli accumuli addirittura possono superare i 250 mm a fine evento.
Temporali possibili sul basso Ionio accompagnati appunto da venti tesi da Levante e Scirocco con mareggiate sui tratti esposti, creando allagamenti e dissesti idrogeologici.

E' da sottolineare inoltre che il maltempo sarà in azione ancora lunedì, dove i fenomeni riguarderanno la Calabria centro settentrionale tirrenica con calo delle temperature per l'arrivo di aria più fresca, con fenomeni nevosi abbondanti sopra i 1500 metri.

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Costa Concordia. L'idea di smantellare il relitto in Calabria, nel porto di Gioia Tauro. Ma l'idea del progetto viene fermata da Forza Italia.

A mettere "un timbro" sul progetto dello smantellimento della nave Costa Concordia, affondata nell'isola del Giglio è il coordinatore della Regione Calabria, Antonio Gentile.

Una decisione che mette a dura prova il rapporto delle due forze politiche: Forza Italia e il Centro Destra, perchè se il gruppo azzurro, nel consiglio regionale è unanimamente compatto sull'idea di portare a Gioia Tauro il relitto affondato nell'isola del Giglio, gli alfaniani mettono un freno sul progetto.

E' l'idea di Scoppelliti, governatore della Calabria, di chiedere la Zes (Zona Economica Speciale), ma purtoppo non c'è la cantieristica giusta per un'operazione del genere, anche se la zona franca economica potrebbe essere un'opportunità fattibile e concreta.

E a dar voce anche a questa iniziativa sono i due esponenti in giunta di Forza Italia: Mancini e Tallini, che hanno preteso l'approvazione di un documento, in cui si chiede ufficialmente al Governo Letta di inviare in Calabria il relitto da smantellare.

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