lunedì 25 febbraio 2013

La Calabria delle ceramiche e delle terrecotte.

Abbiamo sempre parlato della Calabria per lungo e per largo, di usi e costumi, tradizioni e folklore, linguaggio e cultura, tralasciando un'apetto fondamentale: la sua arte. La produzione di ceramiche e terrecotte, in Calabria, è influenzata dalla tradizione e dalla cultura delle popolazioni che, nei secoli, hanno abitato questa antica regione. Una delle caratteristiche della ceramica calabrese è l’utilizzo frequente di simbolismi e di ritualità di ispirazione magica. Di gran pregio la produzione dei graffiti, delle maschere, dei pinakes, dei pastori in ceramica. Da segnalare, nella provincia di Reggio Calabria, le terrecotte di Gerace e le giare di Roccella Ionica . A Gerace, in armonia con la sua antica storia, si producono pezzi artistici singolari che vanno dai "pinakes" (tavolette di ceramica lavorate) alle statuine e agli oggetti di vario tipo anche lasciati con il colore naturale dell’argilla cotta.In questo centro calabrese la modesta produzione non riesce a soddisfare le richieste dei tanti turisti che, in ogni periodo dell’anno, visitano il paese. A Bisignano si continua la tradizione millenaria tramandata da generazioni e di cui si trova traccia anche in un antico documento datato 1573. La caratteristica delle terrecotte smaltate che si producono in questo angolo della Calabria è l’ornamento in azzurro su un sostrato bianco, di carattere popolareggiante, che riprende un disegno ritrovato nei resti ceramici dell’antica Sibari.

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