Quella dei treni in Calabria, la loro soppressione della lunga tratta jonica, e' un'agonia che ormai dura da anni e non solo, ma la mancanza di un'adeguata rete stradale ed autostradale sta penalizzando fortemente il territorio Calabrese, tanto da indurre forti esponenti della politica Calabrese, ad intraprendere delle forti iniziative al fine di attirare le attenzioni del Governo Centrale e dell'Anas, e' tutto questo farebbe un po' paura a quella terra piena di aforismi, cultura e tradizioni, quella paura di essere tagliati fuori, in un non lontano futuro, dall'Italia e dall'Europa. Ed e' per questo che e' stata indotta una manifestazione, contro questo "taglio ferroviario", con un corteo che partira' dal piazzale stazione di Ciro' Marina, dove si invita tutti
comuni limitrofi, a partecipare con i propri gonfaloni, per dare un segno di unione e gridare al Governo: " . . . ci siamo anche noi" . Questo appuntamento, vuole dare una prima risposta alla soppressione delle fermate dei treni a lunga percorrenza affinche' le Ferrovie dello Stato Italiano facciano un passo indietro, riguardando tutto cio' che puo' incidere negativamente e positivamente sullo sviluppo del territorio.
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