L'Agenzia delle Entrate, dopo una lunga serie di accertamenti a tappetto in tutta Italia, dopo Cortina, anche in Calabria vuole fare la sua parte, ma qui pero' in maniera un po' differente e meno
"cruda", sviluppare delle nuove forme di accertamento fiscale dei tributi erariali attraverso lo scambio strutturato di informazioni. Un' obiettivo che vuole mettere in atto il Direttore delle Entrate della Calabria
Antonino Di Geronimo e dal Sindaco di un piccolo paesino di montagna Serre San Bruno. In circa 2 anni a partire dal 2012 sino al 2014, il comune del suddetto paesino ricevera' una quota pari al 100% delle somme recuperate su vari accertamenti fiscali quali: il commercio, l'urbanistica, l'edilizia e tanti altri settori. Queste segnalazioni andranno all'amministrazione finanziaria, relativi a fenomeni evasivi accertati verbalmente, con un'occhiodi riguardo all'economia sommersa e all'utilizzo del patrimonio immobiliare in evasione delle relative imposte e inoltre saranno a disposizione del comune dati riguardanti: contratti di energia elettrica, gas, contratti di locazione di immobili e tanto altro.
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