sabato 21 aprile 2012

STRONGOLI PRESENTAZIONE EUROPEA DEL NUOVO DISCO GALANTE DI MUSICA BAROCCA.

Sabato 28 Aprile, alle ore 18, presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie di Strongoli (Crotone) si terrà la presentazione europea del nuovo disco di Stile Galante, ensemble per la musica barocca diretto da Stefano Aresi.Il CD, intitolato “Fileno – Soprano Cantatas” propone la prima registrazione mondiale  di quattro cantate da camera e di una sonata per flauto del compositore strongolese Leonardo Vinci (1690-1730), divenuto tra i massimi esponenti della scuola musicale napoletana e misteriosamente avvelenato a Napoli nel 1730. Il disco,  interpretato dalle soprano Emanuela Galli e Francesca Cassinari sotto la direzione di Stefano Aresi, è prodotto dall’etichetta Pan Classics, distribuita in Italia da Jupiter, sotto il patrocinio della Fondazione Pietà de’ Turchini e della Fondazione Pergolesi-Spontini.Alla presentazione, promossa dall’associazione A.Stro in collaborazione con la Cooperativa Sociale Giacobbe con il patrocinio della Regione Calabria, parteciperanno il direttore di Stile Galante, M° Stefano Aresi, la dott.ssa Giulia Anna Romana Veneziano (massima esperta al mondo della musica di Vinci) dell’Università di Saragozza, e il prof. Paologiovanni Maione, direttore scientifico del CMA Pietà de’ Turchini. La presentazione, coordinata da Ercole Caligiuri, presidente di A.Stro, vedrà la partecipazione degli assessori regionali Mario Caligiuri e FrancescoPugliano, dei consiglieri regionali Alfonso Dattolo e Emilio De Masi, e del rappresentante della Coop. Sociale Giacobbe Antonio Grimaldi.Vinci, nativo di Strongoli, studiò con Gaetano Greco presso il Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo della capitale. Appena terminati gli studi, divenne Maestro di Cappella del Principe di Sansevero, Don Paulo di Sangro. Presto ottenne notevole successo scrivendo opere buffe in “lingua napoletana”, tra i primi esempi del genere. Dopo la morte di Alessandro Scarlatti nel 1725, Vinci divenne pro-vicemaestro della Cappella Reale e, nel medesimo periodo, iniziò una florida collaborazione con il poeta Metastasio, musicandone molte opere serie e ottenendo un successo europeo enorme, brutalmente interrotto dalla sua prematura e tragica scomparsa. La presentazione si preannuncia quindi come un “ritorno” in patria del grande compositore.

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