La Regione Calabria offre accoglienza a Kate
Omoregbe, la 34enne nigeriana in attesa di essere scarcerata a
Castrovillari e che rischia la lapidazione se rimpatriata perchè si è
rifiutata di sposare un uomo più grande di lei e di convertirsi dal
Cristianesimo all'Islam.
Il
provvedimento di scarcerazione dovrebbe essere notificato oggi al
direttore del carcere di Castrovillari, dove la donna ha finito di
scontare una condanna per reati di droga (per i quali si è sempre
professata innocente). Ancora il decreto non è arrivato all'istituto
penitenziario. È giunto sul posto Pietro Romeo del Dipartimento servizi
sociali della Regione Calabria che ha manifestato la disponibilità per
accogliere la donna in Regione ed evitare che venga portata fuori dai
confini regionali in attesa dell'eventuale espulsione, eventualità che
si manifesterebbe non essendoci in Calabria Cie femminili. La legge
prevede infatti che kate Omoregbe venga trasferita in un Cie, dove
dovrebbe attendere il rimpatrio. Prosegue la campagna di solidarietà nei
suoi confronti e la mobilitazione affinchè venga evitata l'espulsione.
Nel suo Paese la donna nigeriana verrebbe lapidata.
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