Il maltempo che sta affliggendo tutta l'Italia e' arrivata anche giu' in Calabria con una perturbazione che e' durata piu' di 24 ore. Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco a causa deglia allagamenti, monitorati diversi fiumi e in Sila e' tornata la neve con un'intensita' di circa 40 centimetri.
Lorica e Camigliatello sono le due zone piu' imbiancate, insieme anche a
Botte Donato, dove in quest'ultima sono caduti appunto circa 40 centimetri di neve che hanno portato ad un metro e mezzo lo spessore del manto. Un punto a favore tutto questo per gli impianti sciistici vista la grossa prevalenza turistica, solo qualche disagio per la circolazione. Oltre alla neve la regione e' stata colpita specie stamane da intense piogge e vento forte, dove hanno visto impegnati numerosi uomini delle forze dell'ordine. I Vigili del Fuoco hanno dovuto ripristinare le strade, da grossi alberi caduti, ostacolando le carreggiate, cornicioni pericolanti, allagamenti e scantinati pieni d'acqua, anche se non sono state segnalate situazioni pericolose. A Vibo Valentia ad esempio, nel quartiere marino ci sono stati gravi disagi alla circolazione ferroviaria, per un allagamento alla stazione ferroviaria. Il grosso rischio e la paura per gli esperti, potrebbe essere l'arrivo di nuove piogge, che con i torrenti e i fiumi gia' ingrossati in questi giorni, potrebbero provocare un'esondazione, in particolare
il Crati e il Coscile i due torrenti del Cosentino. Un maltempo quindi che non da tregua, nemmeno alle strade a lunga percorrenza come
la Salerno-Reggio Calabria, dove vento forte e piogge rallentano la circolazione, ma al momento la Polizia Stradale non segnala grossi problemi.
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