Lamezia Terme: danno fuoco ad un auto della Polizia Penitenziaria.

 Prestava servizio presso la casa circondariale di Catanzaro, quando ieri sera in pieno centro storico a Lamezia Terme, ignoti hanno appiccato fuoco ad un Opel Astra di proprieta' di un'assistente capo del Corpo di Polizia Penitenziaria dello stesso capoluogo.

A sottolineare l'episodio e' stato proprio il segretario regionale della Uilpa Penitenziari, Gennarino De Fazio, portavoce e leader del sindacato di categoria, dove ribadisce che da tempo vengono denunciate le difficolta' della Polizia penitenziaria che sono generalizzate nel Paese, dove a volte in Calabria e specie a Catanzaro, toccano punte estreme.
Proprio qui infatti e' stato messo in funzione un nuovo padiglione detentivo che ospitera' circa 300 detenuti, per un totale circa di 700 presenze.
Un rinforzo organico, pronto per questa nuova struttura, e' stato messo in atto grazie a continue interlocuzioni con il capo reggente dell'Amministrazione penitenziaria Luigi Pagano.

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Il movimento 5 stelle dice: in Calabria non faremo alleanze.

E' lui quello che vuole cambiare una terra sopraffatta dalla criminalita' e bruciata dalla corruzione.

Beppe Grillo il leader del movimento 5S, si espone e dice: "la Calabria puo' cambiare", deve solo aprirsi all'innovazione e alla progressione, mettendo nelle istituzioni gli onesti contro la collussione e la complicità con la 'ndrangheta.
Si parla di prossime elezioni, sul blog personale di Grillo, che si terrano sempre in Calabria a novembre o nella prossima primavera, che molto probabilmente solleverà un polverone sulla realtà sociale di un paese soppresso dalla malavita organizzata.
Bisognera' definire un programma dice lo stesso beppe, presentandosi agli elettori con una rivoluzione culturale.
Seguira' una votazione online, aperta agli iscritti che ne avranno diritto, della squadra dei candidati al ruolo di consigliere.
Infine Grillo conclude il suo post, dicendo che ne rispetto delle sue regole se cio' sara', non fara' alleanza con nessuno, ma bensi potranno ispirarsi alle attivita' del M5S e del blog di Beppegrillo.it.

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PAPA BERGOGLIO IN CALABRIA: a pranzo maccheroni col sugo alla salsiccia calabrese, salumi nostrani e polpettone di vitello.

Tanta e' l'attesa del Pontefice sul litorale jonico in Calabria e precisamente a Cassano allo Ionio.

Sara' accolto con un pranzo semplice e prodotti tipici del posto insieme ai poveri e agli ospiti della comunita' Saman di cassano.

Si partira' con un delizioso antipasto a base di melanzane a filetto, salumi e formaggi calabresi, con del buon pane fatto in casa.
Come primo piatto ci saranno maccheroni con sugo di salsiccia calabrese non molto piccante.
Seguira' poi un favoloso arrosto e polpettone di vitello con un contorno di verdure e patate al forno.
Infine il Papa terminera' il suo pranzo con una freschissima macedonia a base di frutta di stagione.

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Immigrati clandestini raggiungono le coste calabresi con una barca a vela.

Protagonisti di questa nuova storia sono sempre loro, immigrati clandestini che sbarcono sulle coste Calabresi e precisamente ad Isola di Capo Rizzuto, però questa volta con un particolare differente.
Arrivano, nel crotonese con una barca a vela, che dopo aver viaggiato a lungo si e' arenata lungo l'arenile.

Gli immigrati erano in tutto 31, tra cui un minorenne, arrivati tutti in buone condizioni sono stati portati nel centro di accoglienza di Sant'Anna.
Come al solito le indagini, condotte dai Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza,  sono partiti  per individuare gli eventuali scafisti.

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